Bambini a guardia di portali dimensionali da cui fuggono demoni spaventosi, cavalieri fantasma, spietati cacciatori che decapitano la loro preda nel mezzo di un’orgia… sono solo alcuni degli innumerevoli esseri che si nascondono in bella vista tra le magnificenti sale delle dimore sabaude.
Si mimetizzano tra i soprammobili, tra gli stucchi e gli arazzi; ti osservano mentre sei distratto dai fasti di un’epoca passata. A volte, quando li vendi inquadrati dentro il mirino della macchina fotografica, mentre l’immagine viene lentamente messa a fuoco, hai come l’impressione che si siano appena mossi, tornando subito immobili per evitare di venire scoperti.
Con la mia fotografia, vado a caccia di questi esseri: racconto la loro storia, mostro al mondo il loro aspetto svelandone i segreti e le inquietudini.
Il loro numero é tale, però, che un solo cacciatore non é sufficiente: chiunque armato di attenzione ai dettagli, immaginazione e senso del mistero, può scattare le sue immagini e partecipare alla ricerca collettiva, per mappare queste luoghi come se fossero degli autentici gironi danteschi.
La mia sfida é aperta a tutti: andiamo a caccia di mostri!
